di Chiara Morini
I MIGLIORI ANNI Chiamateci “boomer”, chiamateci “vintage”, chiamateci come vi pare: non è colpa nostra se siamo nati, cresciuti, diventati grandi tra i 70, gli 80 e i 90. Non lo abbiamo scelto, ma credo che siamo stati accompagnati da musica, da film, da telefilm; abbiamo conosciuto oggetti e strumenti, che solo a guardarli, oggi, sembrano preistoria. Così come allora pensare solo di avere un’informazione in pochi secondi, ci sarebbe sembrata pura fantascienza.
L’album dei ricordi
Ma siamo nl 2023, e non ci resta che l’album dei ricordi, come ha già fatto in passato la trasmission “I migliori anni”, che è tornata, ieri sera, dopo alcuni anni di assenza. Sei puntate in totale, compresa quella di ieri, 28 aprile. Le prossime tre, tutte di venerdì, poi le ultime due di sabato, 20 e 27 maggio. Un tuffo nel passato e per stare al passo coi tempi, quelli presenti, la trasmissione si fa social.
«Accanto a me – ha detto il conduttore Carlo Conti in apertura di serata – ci sarà Flora Canto, che racconterà i commenti degli spettatori in tempo realee». Niente voti quest’anno, nessuna classifica tra decenni, ma non mancano i “Noi che”, finali, i ricordi di chi i decenni li ha vissuti. Ogni sera due comici (ieri Sergio Friscia e Antonio Giuliani) saranno in studio per commentare. E tra il ricordo di un film, come “Il tempo delle mele”, arrivato in Italia nel 1981, dopo l’uscita in Francia del dicembre del 1980, o “La febbre del sabato sera” (1978), e un altro qualsiasi, in mezzo tanta musica. Live, molti gli ospiti arrivati nella prima puntata.
Tanta bella musica
L’inizio è stato emozionante, in studio Patrick Hernandez, con la sua “Born to be alive”, ancora in grado di emozionare e dare una carica di energia non indifferente.
Marco Ferradini ha riproposto la sua “Teorema”, ricordando che i suoi «migliori anni sono gli ’80: sono i più belli, ho conosciuto mia moglie, è nata mia figlia, ho avuto successo». Viola Valentino ha cantato “Comprami”, Caroline Loueb C’st la ouate, Tiziana Rivale “Sarà quel che sarà”. Chi non ricorda “Cheri Cheri lady” o “You’re my heart, you’re my soul” dei Modern Talking? Ieri sera ha cantato Thomas Anders, in studio,c osì come Paolo Vallesi che ha riproposto i due successi che lo hanno reso noto: “Le persone inutili” e “La forza della vita”. Super ospiti i Pooh, ieri, che dopo un sondaggio sui social hanno fatto ricordare i 10 brani scelti dal pubblico. Presenti anche i Londonbeat, Alberto Fortis, Marco Ferradini, Drupi, Donatella Milani.
Aspettando di conoscere il nuovo ospite ed emozionarci con l’album dei ricordi musicali.
in copertina: il logo della trasmissione, via Pagina facebook della trasmissione
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