Fuori oggi “Gli sbagli che fai”, inedito che Vasco Rossi ha scritto appositamente come sigla della docu-serie “Il Supervissuto”, anch’essa oggi sulla piattaforma Netflix, nella quale il cantautore di Zocca si racconta. Il brano sarà disponibile, via Virgin/Universal, su tutte le piattaforme digitali e in tutte le radio, contemporaneamente al rilascio della serie su Netflix.

La serie

Il supervissuto, che come sottotitolo ha Voglio una vita come la mia, disponibile da oggi su Netflix, è una serie in cui per la prima volta il “Blasco” parla di sé, della sua “straordinaria vista spericolata e supervissuta”. «Un selfie lungo 5 ore»: così Vasco definisce l’esperienza vissuta nelle riprese, che hanno dato vita a un racconto sincero, fatto di storie pubbliche e private, della sua carriera artistica e del suo percorso di vita, dall’inizio a oggi. E finendo inevitabilmente per sfogliare il suo album dei ricordi, il pensiero è andato a quel ragazzo che aveva molti sogni, che voleva una vita a modo suo, che ha commesso errori. «Sono diventato quel che sono grazie anche agli sbagli che ho fatto» dice il cantautore.

La canzone

La sigla della serie è “Gli sbagli che fai”, in perfetta sintonia con il viaggio compiuto da Vasco durante la ripresa dei cinque episodi della serie.

Ho passato una sera con me

Questo è l’incipit della canzone. «Un viaggio all’interno di sé stessi – commenta Vasco – alla ricerca di un sé che non esiste, ma è solo un’illusione. Tutto cambia, tutto si trasforma, anche noi siamo un processo sempre in divenire, come tutto nell’universo. È una canzone sulla condizione umana, alla continua ricerca di un “centro di gravità permanente”»

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In foto: la copertina del singolo

Di seguito: il video del brano