Ha dimostrato una grande presenza scenica e a meno di un anno dal secondo posto assoluto (e primo nella categoria canto) ad Amici, fa suo il palco dell’Ariston. Vince il festival di Sanremo Angelina Mango e lo fa con “La noia”, una canzone con la quale lei stessa, dopo la vittoria, ha detto di voler dare un messaggio positivo.

Vince, cadendo dalla scalinata senza scomporsi, ma continuando a cantare.

Vince nell’anno dei tanti giovani al festival, accanto a tre dei big che hanno fatto la storia della musica italiana (Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Ricchi e Poveri) e agli altri big che invece hanno fatto la storia degli (ultimi?) anni.

Vince un festival con l’immancabile “caso”, quello di John Travolta e del Ballo del qua qua.

Vince un festival in cui, tra le tante novità, s’è notata quella di aver trasformato i 30 cantanti in gara in altrettanti presentatori dei colleghi.

Vince il festival delle emozioni: quelle del ritorno di Giovanni Allevi in pubblico (che ha commosso tutta Italia con il suo monologo) e quelle della cover, la sua, di Angelina, che ha cantato “La rondine” di suo padre, con tanto di standing ovation finale.

Vince un festival in cui il pubblico in sala ha contestato la vittoria di Geolier nella serata cover.

Vince un festival in cui, nell’anno dei record del televoto in finale, il secondo classificato, Geolier, ha avuto il 60% dei voti. Ma, si sa, da regolamento il televoto pesa per il 34%, i voti di sala stampa, tv e web, per il 33%, stessa percentuale per la giuria delle radio.

Vince Angelina Mango dieci anni dopo l’ultima donna a conquistare il gradino più alto del podio dell’Ariston, Arisa.

Vince un festival in cui, ma qui non è solo merito suo ovviamente, la kermesse canora si tinge di rosa: festival, premio della critica della sala stampa “Lucio Dalla” e premio Giancarlo Bigazzi, dato dall’orchestra del festival, per la miglior composizione musicale ad Angelina Mango. Poi il premio della critica Mia Martini dato dalla sala stampa Roof dell’Ariston a Loredana Bertè e il premio Sergio Bardotti per il miglior testo riconosciuto a Fiorella Mannoia.

Criticate o amate Angelina Mango se volete, fatele i complimenti o ignoratela se ritenete di farlo, ma lei porterà il tricolore in Svezia, a maggio, per l’Eurovision song contest. Goditi la vittoria Angelina, ti aspettiamo tutti a Malmö.

In copertina: Angelina Mango, credit photo Facebook diary angelinamangooo